La tredicesima partita del round robin tra Hurricane e Silent Stones riserva ben poche emozioni e le uniche sono in realtà concentrate prima dell’inizio della partita.
Lo skip Alberto degli Hurricane è indisponibile ed è sostituito nel ruolo da Antonio, ma sul ghiaccio sono presenti solo due giocatori della squadra, con inizio della partita che slitta nell’attesa dell’arrivo del terzo componente del team.
Come da regolamento, il primo end è quindi assegnato d’ufficio ai Silent Stones con attribuzione di un punto.
La partita vera inizia pertanto al secondo end con l’hammer in mano ai Silent Stones.
Il ghiaccio non è in condizioni ottimali ed obbliga i giocatori a letture non semplici. La maggiore precisione degli Hurricane sia nell’andare a punto sia a mettere guardie è premiante, con mano rubata da due punti nel secondo end (il primo realmente giocato).
L’end successivo si rivela decisivo per le sorti dell’incontro. Con un proprio sasso già a punto e ben protetto, Antonio disegna con l’ultimo suo stone una parabola perfetta che rimuove uno stone avversario, protegge il proprio sasso e consente di promuoverne a punto altri due.
Lo skip avversario Alberto ha ancora la possibilità di rimediare, ma il suo ultimo tiro è corto e consegna una mano rubata da quattro punti agli Hurricane, per i quali la strada da qui in poi è tutta in discesa.
Gli end successivi seguono la falsariga dei primi due giocati. Nel quarto end sono altri due punti per gli Hurricane; nel quinto è una giocata un po’ fortunosa a permettere agli Hurricane di marcare il punto; nel sesto ottime giocate a punto e guardie precise consegnano agli Hurricane gli ultimi tre punti per un punteggio finale di 12-1.
Con questa vittoria gli Hurricane affiancano così gli Stontinsemma in testa alla classifica provvisoria con sei punti. Entrambi i team hanno disputato tutti gli incontri in calendario, per cui ora possono solo fare da spettatori per capire se potranno accedere alle finali.
A due partite dalla fine del round robin, infatti, ancora nessuna squadra è matematicamente certa della conquista delle finali e sono ben quattro quelle che possono raggiungerla.
Lunedì prossimo è in programma la sfida tra Stone Cold Crazy e Silent Stones, con i primi obbligati a vincere con un largo punteggio per sperare di accedere alla finale.
Potrebbe essere anticipata a lunedì anche l’ultima partita del round robin tra Gli Husky e Gnu Curlers, attualmente fissata per il 18 marzo, così da avere la disputa in contemporanea delle due partite decisive per la classifica finale, con Gli Husky che vincendo renderebbero inutile l’esito dell’altra sfida.
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